Il calciomercato della Juventus entra nel vivo e non riguarda soltanto i possibili rinforzi. Prima ancora delle entrate, la dirigenza bianconera deve fare i conti con una serie di uscite che appaiono ormai inevitabili. Sono ben sette i giocatori che non rientrano più nei piani tecnici di Igor Tudor e che attendono una nuova destinazione.
Tra i nomi più pesanti spiccano quelli di Arthur Melo e Arkadiusz Milik. Il centrocampista brasiliano, reduce dal prestito al Girona, spera di restare in Europa, ma l’offerta più concreta arriva dal Gremio, pronto a riportarlo in patria. L’attaccante polacco, invece, ha ricevuto proposte dagli Emirati Arabi e valuta seriamente l’idea di una nuova esperienza lontano dall’Italia, dopo anni trascorsi a fare da alternativa nel reparto offensivo.
Giovani e difensori in partenza
Non solo big nella lista delle uscite. Jonas Rouhi, terzino classe 2003 promosso dalla Next Gen, potrebbe partire in prestito per accumulare minuti e crescere lontano da Torino. Situazione diversa per i difensori Tiago Djalò e Facundo Gonzalez, entrambi in scadenza di contratto: la società non sembra intenzionata a rinnovare e resta in attesa di offerte dall’estero.
Il disegno della Juventus è chiaro: snellire la rosa e alleggerire il monte ingaggi, così da permettere al tecnico croato di lavorare con un gruppo più funzionale e pronto ad accogliere i rinforzi richiesti. Le prossime settimane saranno quindi decisive, perché le uscite determineranno anche la possibilità di chiudere operazioni in entrata.
Il mercato bianconero, insomma, non si gioca soltanto sul fascino dei grandi colpi: la vera chiave del progetto passa anche e soprattutto dalla gestione delle partenze.
