Il gong finale è arrivato ieri alle ore 20:00. La sessione estiva di calciomercato 2025 è ufficialmente conclusa. La Juventus, con in pole position il DG Damien Comolli, è riuscita a rinforzarsi, seppur solo al centro dell’attacco e sugli esterni.
I bianconeri avrebbero voluto fare un colpo anche a centrocampo, con Hjulmand come prima scelta, e in difesa, dove i rientranti Bremer e Cabal potrebbero risentire di alcuni problemi fisici derivanti dall’infortunio al crociato. Il mercato bianconero è fatto da tante seconde scelte. La strategia era chiara, vendere e poi comprare.
Da David a Openda, passando per Joao Mario e Zhegrova, la Juventus ha preso si giocatori di qualità, ma tutte seconde scelte nella lista di Comolli, che aveva in mente ben altri profili per rinforzare la rosa di Igor Tudor.
I due esterni: Zhegrova e Joao Mario sostituti di Sancho e Molina
I tifosi della Juventus già si immaginavano le notti di Champions con Jadon Sancho e Nahuel Molina in campo. I bianconeri però non sono riusciti ad ingaggiare nessuno dei due giocatori. Per l’esterno dell’Atletico non si è più fatto nulla, in quanto lo scambio con Nico Gonzalez, arrivato all’ultimo giorno di mercato a Madrid, non si è concretizzato, oltre al fatto che Molina avrebbe dichiarato di volersi giocare le sue carte alla corte di Simeone.
Per quanto riguarda Sancho, la Juventus aveva trovato l’accordo con il giocatore e con il club su una base di 17 milioni al Manchester United e 4,5 al giocatore. Alla fine però la trattativa si sarebbe interrotta perchè la Juventus non sarebbe riuscita a mettere a posto una cessione, con i bianconeri che dunque si sono visti sfumare il giocatore. Anche la Roma ci avrebbe provato in Italia, ma alla fine Sancho è finito in prestito all’Aston Villa, rimanendo in Premier League
Al loro posto sono arrivati Zhegrova e Joao Mario. Il primo, arrivato dal Lille per circa 20 milioni di euro, è un esterno di qualità, con un ottimo dribbling e un gran tiro, unito a una grande propensione per gli assist. Unisce un gran controllo palla a una elevata velocità. L’unica pecca potrebbe essere la pubalgia. Nonostante l’intervento che lo ha costretto a saltare quasi totalmente la scorsa stagione, il problema potrebbe ripresentarsi.
Joao Mario invece, arrivato dal Porto nel corso dell’affare che ha portato Alberto Costa in Portogallo, sin dal precampionato ha mostrato tutte le sue qualità, sia in attacco, con ottimi cross, che in difesa. La prima partita in campionato, chiamato a sostituire Cambiaso contro il Genoa, ha evidenziato alcuni problemi. Non è mai entrato in partita ed è stato spesso nervoso, come testimonia l’ammonizione. Il talento c’è, bisogna vedere come si ambienterà in serie A.

David e Openda al posto di Gyokeres e Kolo Muani: l’attacco low-cost di Comolli
In attacco la Juventus avrebbe voluto avere Viktor Gyokeres e Randal Kolo Muani, di ritorno dal PSG. Gyokeres era inarrivabile, sia per costo del cartellino che per stipendio. Comolli si è dovuto arrendere di fronte alla volontà del giocatore di giocare in Premier League e, soprattutto, davanti all’offerta da 75 milioni dell’Arsenal, che si è assicurata una delle punte più forti del panorama europeo.
Per quanto riguarda Randal Kolo Muani, l’accordo con il giocatore c’era da tempo. Il giocatore francese aspettava solo di tornare a Torino, infatti avrebbe rifiutato qualsiasi offerta pur di rivestire il bianconero. A far saltare tutto ci avrebbe pensato il PSG. Il club francese non avrebbe mai accettato il prestito con diritto di riscatto e avrebbe lasciato partire il giocatore solo in caso la Juventus avrebbe accettato l’obbligo di riscatto. Ora il giocatore si trova al Tottenham, in prestito con diritto di riscatto.
Comolli anche in attacco è riuscito a mettere a punto due acquisti. Il primo è Jonathan David, che è arrivato a parametro zero dal Lille. Giocatore con grande fisico, con un gran fiuto del gol. Alla Juventus si è sbloccato a fatica nel precampionato, ma ha subito timbrato il cartellino in Serie A, dimostrando di non temere la competizione con Vlahovic.
Il secondo colpo, arrivato nell’ultimo giorno di mercato, è Lois Openda. Il giocatore arriva dal Lipsia, in prestito con obbligo di riscatto condizionato fissato a 40 milioni. I tifosi bianconeri se lo ricorderanno, in quanto è stato, suo malgrado, protagonista dell’infortunio di Bremer. Può ricoprire più ruoli, giocando sia da centravanti che come seconda punta o esterno d’attacco. Potrebbe essere il jolly d’attacco per i bianconeri, con Tudor che potrebbe usarlo anche per far rifiatare Yildiz o Conceicao.
La rosa è completa, la Juventus ora ha un unico imperativo: vincere.