Un calciomercato difficile, come una scalata in una tappa dei grandi giri ciclistici, quello della Juventus. Il rischio è quello di incappare in scivoloni inattesi. I bianconeri, che oggi inizieranno il loro campionato contro il Parma, hanno ancora diversi tasselli da sistemare prima di essere competitivi al 100%.
Il calciomercato della Juventus, in questo momento, dipende esclusivamente dalle cessioni. Dopo aver venduto Douglas Luiz, i bianconeri attendono Kolo Muani, nonostante la temporanea interruzione delle trattative. Comolli si starebbe tutelando con Openda, che potrebbe raggiungere Torino. Un altro nome in uscita è sempre quello di Nico Gonzalez, anche se ci sarebbero difficoltà nel raggiungere l’accordo con l’Atletico Madrid. La Juventus avrebbe ridimensionato la sua richiesta iniziale di 30 milioni, valutando un prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 22-25 milioni.
Per quanto riguarda i possibili arrivi, Eden Zhegrova avrebbe già detto sì alla Juventus per vestire il bianconero e compiere il salto di qualità definitivo nella sua carriera. Il Lille, tramite le parole del suo presidente, avrebbe comunicato che il giocatore è incedibile. Non è escluso, però, che Zhegrova, da febbraio svincolato a parametro zero, arrivi a uno scontro diretto con la società francese.
In queste ore ci sarebbero stati nuovi contatti per capire la fattibilità dell’operazione. Il giocatore avrebbe da tempo comunicato al club la volontà di partire e di non rinnovare con il Lille.

Le richieste del Lille per Zhegrova
Il Lille, consapevole del desiderio del giocatore, sarebbe pronto ad ascoltare offerte concrete. Il club francese non vorrebbe scendere sotto i 20-25 milioni di euro per lasciarlo partire. Il presidente non vorrebbe comunque cederlo, rischiando così di perderlo a parametro zero come accaduto con David, ma la situazione potrebbe complicarsi se Zhegrova decidesse di non mettersi più pienamente a disposizione, come successo in passato con l’attaccante americano.
La Juventus, tramite Comolli, avrebbe fatto sapere che la richiesta economica è elevata e sarebbe disposta ad arrivare al massimo a 15 milioni, considerando la scadenza contrattuale. La prossima settimana sarà decisiva: con il mercato vicino alla chiusura, scopriremo se i bianconeri riusciranno a portare il giocatore all’ombra della Mole.