Nonostante il buon avvio di Jonathan David, autore della prima rete segnata contro il Parma alla prima di campionato, in casa Juventus resta ancora da risolvere la questione bomber: se i rapporti tra Dušan Vlahović e il club bianconero sembrano essere ormai giunti al capolinea, Comolli e Modesto starebbero lavorando con il Paris Saint-Germain per il ritorno di Kolo Muani. L’attaccante francese, arrivato a Torino lo scorso gennaio, ha collezionato 10 reti in 22 presenze, confermando il suo valore anche al Mondiale per Club, siglando una doppietta contro l’Al-Ain.
Finalizzazione sotto porta, partecipazione nella costruzione della manovra, velocità, tecnica e dribbling: sono queste le qualità che rendono Kolo Muani un attaccante fuori dagli schemi, dinamico, elegante e imprevedibile. Unito poi, alla fantasia di Conceição e alla visione di gioco e alle doti balistiche di Yildiz, andrebbe a comporre un tridente ricco di qualità e spessore.
Le cessioni sbloccano l’affare
ll Paris Saint-Germain valuta Kolo Muani 70 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva dalla dirigenza bianconera, la quale, stando a quanto riportato da Sportmediaset, punterebbe invece a un prestito oneroso da 10 milioni con obbligo di riscatto fissato a 50 milioni.
Il ritorno dell’attaccante, dunque, potrà concretizzarsi solo se la Juventus riuscirà ad effettuare alcune cessioni strategiche. Tra le più probabili ci sono Nico Gonzalez, seguito dall’Atletico Madrid, e Savona corteggiato dal Nottingham Forest. A queste si aggiunge la possibile partenza di Vlahović verso il Milan (disposto a ridursi l’ingaggio) che libererebbe il club da un ingente peso economico e potrebbe permettere di finanziare l’acquisto del francese.