É arrivato il momento di pensare agli acquisti per Damien Comolli in questo calciomercato. La Juventus non è ancora al completo e manca meno di un mese all’inizio della Serie A. Tudor attende le mosse del direttore generale francese, mentre lavora alla Continassa con un gruppo quasi identico a quello dello scorso anno, eccezion fatta per David e Joao Mario.
Comolli è al lavoro per chiudere un doppio colpo di mercato. La trattativa per Sancho è in stand-by, in attesa che alcuni esuberi trovino una nuova sistemazione. La Juventus ha un principio di accordo con il giocatore su una base di 6-7 milioni di euro a stagione. Resta da trovare l’intesa con il Manchester United, che chiede 18-20 milioni per la cessione di un giocatore ormai fuori dal progetto. A finanziare questa operazione potrebbe essere la partenza di Nico Gonzalez, che interessa all’Atalanta e ha mercato anche in Arabia Saudita.
Più complicate le trattative per Kolo Muani, con i Red Devils in concorrenza con Comolli, e per Hjulmand, il cui cartellino vale 60 milioni, cifra al momento fuori portata per la Juventus. Il direttore generale bianconero resta comunque fiducioso sulla buona riuscita di entrambe le operazioni e continua a lavorare senza sosta per arrivare al sì definitivo.

Kolo Muani vicino al si, lo Sporting fa muro per Hjulmand
Il calciomercato vive di momenti e questa settimana potrebbe segnare la svolta nelle trattative che porterebbero Randal Kolo Muani e Hjulmand verso Torino. Per l’attaccante francese ogni giorno potrebbe essere quello buono per il ritorno in maglia bianconera, mentre la trattativa per Morten Hjulmand potrebbe conoscere una rapida accelerazione.
Nonostante le offerte di Manchester United e Newcastle, il giocatore avrebbe comunicato al PSG di voler solo la Juventus nel suo futuro. Comolli punta a chiudere prima del 2 agosto, data della partenza per la Germania. L’ostacolo principale riguarda la formula: la Juventus propone un prestito oneroso con diritto di riscatto o obbligo a determinate condizioni, mentre da Parigi chiedono l’obbligo secco o clausole più facili da raggiungere. La volontà di chiudere è forte e ogni giorno potrebbe essere quello giusto per vedere Tudor riabbracciare Kolo Muani.
Più complessa la situazione di Hjulmand, anche per una frizione nei rapporti a seguito dell’affare Alberto Costa. Il difensore sembrava destinato allo Sporting, ma il Porto si è mosso in anticipo strappandolo ai rivali. I rapporti ora sembrano più distesi, anche grazie alla cessione dell’ex portiere della Juventus Next Gen, Franco Israel, al Torino. La Juventus aveva una clausola sulla rivendita, ma non sufficiente a coprire l’ingaggio da 60 milioni. Il club infatti non intenderebbe smuoversi da questa richiesta e fa muro ai bianconeri, che starebbero provando a ottenere uno sconto, complice la volontà del giocatore di tornare in Italia
A fargli spazio potrebbe essere Douglas Luiz, oggi atteso alla Continassa solo di passaggio. Il centrocampista è destinato a tornare in Premier League, ma attenzione al Fenerbahçe di Mourinho, in forte pressing nelle ultime ore. Il puzzle è complicato, ma la Juventus è attiva. Comolli punta in alto e vuole costruire una squadra vincente.