Il mercato è agli sgoccioli e a Torino si respira tensione. La Juventus ha messo Kolo Muani in cima alla lista dei desideri e ora si gioca tutto nelle ultime trattative con il Paris Saint-Germain. Come riportato da Gianluca Di Marzio, il contatto tra le parti è costante, ma a separare i due club resta la formula: i bianconeri vogliono un prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato, legato al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi, mentre il PSG chiede un obbligo pieno e immediato, senza condizioni.
La spinta del giocatore e i limiti del Fair Play
Il Fair Play Finanziario è la chiave di tutto. La Juventus non può permettersi un esborso immediato troppo pesante e insiste sulla dilazione. L’alleato più prezioso in questo braccio di ferro è lo stesso Kolo Muani: l’attaccante francese, classe 1998, ha già da tempo detto sì al trasferimento e continua a spingere per approdare in bianconero. Una volontà chiara che tiene viva la trattativa, nonostante la rigidità del club parigino.
Zhegrova, il piano B nelle ultime ore
Con il tempo che corre – il mercato si chiude domani alle 20 – la Juventus non vuole farsi trovare impreparata. Ecco perché nelle ultime ore ha riattivato i contatti anche per Edon Zhegrova, esterno del Lille. Non è un nome nuovo, ma una pista concreta che può diventare prioritaria qualora l’affare Kolo Muani non dovesse andare in porto.
Le prossime ore saranno decisive: la priorità assoluta resta Kolo Muani, ma nulla è ancora definito. Allegri e la dirigenza aspettano segnali positivi da Parigi, mentre parallelamente monitorano alternative per non restare scoperti. Una cosa è certa: per i tifosi bianconeri si preannuncia un ultimo giorno di mercato da brividi, con la Juventus pronta a tentare l’assalto finale al colpo che cambierebbe volto all’attacco.