Tudor non sbaglia più. Ad eccezione del primo test match con la Reggiana, terminato 2-2, la Juventus ha sempre vinto le amichevoli precampionato. Dopo il 2-1 contro il Borussia Dortmund, sono arrivati un 2-0 con la Next Gen e, ieri sera, un nuovo 2-1 contro l’Atalanta, in occasione della 26ª edizione del Trofeo Bortolotti.
Rispetto alla sfida con la Next Gen, Tudor cambia alcuni interpreti, almeno inizialmente, ma il risultato non cambia. Kalulu, Joao Mario e Locatelli riposano, lasciando spazio e minutaggio a Kelly, Nico Gonzalez e Koopmeiners. I ritmi, rispetto alle prime amichevoli, sono molto più alti, e si vede anche un miglioramento della condizione delle squadre.
L’inizio del campionato si avvicina e c’è bisogno di trovare la condizione per non farsi trovare impreparati. La Juventus interpreta bene la partita, pur soffrendo gli assalti della formazione di Juric nei primi minuti.Nel primo tempo non mancano le occasioni da entrambe le parti. I bianconeri si rendono pericolosi con Koopmeiners, che da due passi non trova la porta, e con Yildiz, che stringe troppo la conclusione. Anche l’Atalanta ci prova, ma trova un ottimo Di Gregorio.
Nella ripresa la prima occasione è di Cambiaso, ma il suo tiro è facile preda di Carnesecchi. Al 72’ Jonathan David si prende la scena con il suo primo gol in bianconero. Thuram crossa verso Nico Gonzalez, che di testa appoggia al numero 30. David si coordina e con una splendida rovesciata batte Carnesecchi, portando in vantaggio la Juventus.Dopo quattro minuti raddoppia Vlahovic, servito da Joao Mario. Il serbo si fa trovare pronto, resiste al rientro di Scalvini e di interno firma lo 0-2. Nel finale l’Atalanta reagisce con orgoglio e accorcia le distanze grazie a un gran tiro d’esterno che fissa il risultato sull’1-2.
Vlahovic vs David: lo scontro tra i bomber bianconeri
A decidere il match sono stati Dusan Vlahovic e Jonathan David. I due attaccanti vivono momenti opposti nelle gerarchie bianconere. Il canadese, prima scelta di Comolli in questo mercato, dopo un periodo di ambientamento trova il suo primo gol con la nuova maglia. Doveva essere la sua serata, ma Vlahovic ha in parte rovinato la festa.
Per il serbo invece l’avventura con la Juventus sembra avvicinarsi ai titoli di coda. Questo precampionato, vissuto con tensione e voci di mercato, è stato però molto positivo: Vlahovic ha segnato in tutte le amichevoli disputate, tranne quella con il Borussia Dortmund. Il numero 9 vuole dimostrare che sarebbe un errore scaricarlo troppo in fretta.
Con l’arrivo di Jonathan David e il possibile ritorno di Randal Kolo Muani, Vlahovic scivola al terzo posto nelle scelte di Tudor. Pur consapevole della situazione, avrebbe deciso di restare in bianconero, salvo clamorosi sviluppi negli ultimi giorni di mercato, per giocarsi le sue carte. La frattura con la società, che lo avrebbe invitato a trovarsi una nuova squadra, appare sempre più netta.
Il serbo non vorrebbe rinunciare ai 12 milioni di euro dell’ultimo anno di contratto e sarebbe pronto a uno scontro ancora più duro con la società. Per ora la battaglia resta sul campo: la sfida tra David e Vlahovic, almeno a livello realizzativo, è vinta dal serbo, ma Tudor con le sue scelte potrebbe ribaltare il risultato.
