Il futuro di Arthur Melo è a un passo dalla svolta. Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, nelle prossime ore è in programma una conference call tra Grêmio e Juventus per provare a finalizzare l’accordo che riporterebbe il centrocampista a Porto Alegre. Un’operazione che chiuderebbe un capitolo lungo e irrisolto della sua avventura in bianconero, tra prestiti e rilanci mai compiuti.
I dettagli dell’operazione
I due club hanno già definito la cornice dell’intesa: il contatto diretto servirà a stabilire formula, tempistiche e aspetti burocratici dell’affare. La volontà del Grêmio è chiara: inserire in squadra un regista capace di alzare la qualità in costruzione e nella gestione del ritmo. Arthur, nelle stagioni migliori, ha mostrato proprio queste caratteristiche, diventando un riferimento per tempi di gioco e continuità di possesso.
Dal canto suo, la Juventus guarda all’uscita del brasiliano come a un passo necessario. Igor Tudor ha tracciato gerarchie precise nel suo 3-4-2-1, puntando su mediani più verticali e fisici. Liberare uno slot in mezzo al campo, e soprattutto i relativi costi, rappresenta un’opportunità per gli ultimi movimenti di mercato.
Per Arthur, il ritorno in Brasile significherebbe riabbracciare un contesto tecnico a lui congeniale: smarcamenti corti, primo controllo orientato, capacità di cucire il gioco e di garantire continuità nella circolazione. Un profilo che il Grêmio considera subito decisivo, anche in vista di un calendario fitto tra campionato e coppe.
Affare vicino alla chiusura
Resta da capire se la conference call odierna sarà sufficiente a sancire l’intesa definitiva o se serviranno ulteriori passaggi formali. Ciò che appare chiaro è la volontà comune di arrivare rapidamente alla fumata bianca. Per il calciatore sarebbe la chance di rilanciare la carriera nel club che lo ha lanciato, mentre per la Juventus un passo coerente con la propria strategia di razionalizzazione della rosa.