Se nel corso dell’ultima estate, oltre ai tanti nuovi innesti nella rosa juventina, ad aver cambiato faccia è stata anche la composizione societaria. Prima l’arrivo di Damien Comolli come direttore generale dal Tolosa, poi Francois Modesto nel ruolo di direttore tecnico dai brianzoli del Monza. Una società che sembra andare a passo di marsigliese, vista la provenienza francese dei due, a cui potrebbe aggiungersi un italiano nel ruolo di direttore sportivo: Marco Ottolini.
Marco Ottolini, identikit del possibile nuovo direttore sportivo
Classe 1980, dopo un passato da calciatore nelle giovanili nella prima squadra del Brescia, ha intrapreso dal 2002 al 2015 una carriera da intermediario di mercato. Proprio durante questo periodo, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, sarebbe stato collaboratore di Soccer Network LLC, specialisti dell’organizzazione di tornei di calcio e futsal.
Non sarebbe però la prima volta che Ottolini avrebbe a che fare con la Juventus. A seguito di un ruolo da scout internazionale per i belgi dell’Anderlecht tra il 2015 ed il 2018, sarebbe entrato nella famiglia della Juve, che ne ha riconosciuto le capacità nel settore di competenza. Proprio per la Vecchia Signora è stato responsabile del progetto “Club 15”, consistente nella collaborazione con diverse società volta a, come si evince dal sito della Juventus «sviluppare, valorizzare e mantenere rapporti con società di calcio estere, al fine di promuovere i talenti e creare una rete virtuosa di collaborazioni». Tra le società estere figurano i nomi di Utrecht, Aberdeen, Cincinnati FC e Vitesse.
A partire dal 2022 il sodalizio con il Genoa. Rivestendo il ruolo attualmente ricercato dalla Juve, ha contribuito sia al ritorno del Grifone nella massima serie italiana, per poi ridefinirne il consolidamento grazie a innesti del calibro di Gudmunnson, Retegui, Martinez, Dragusin e De Winter, tutti fonti di grandi plusvalenze. Un profilo che potrebbe quindi rivelarsi esatto, per proseguire il progetto di Comolli per la Juventus, dove la parola d’ordine sembra essere sostenibilità.