Edwin Van der Sar è stato un grandissimo portiere di calcio. Nonostante con la Juventus non abbia vissuto le sue migliori stagioni, viene sicuramente ricordato per le sue grandissime performance al Manchester United, con cui vinse tutto.
Oggi è tornato a parlare, in occasione di una intervista alla “Gazzetta dello Sport”, della sua parentesi bianconera. Riguardo all’estate del 1999, quella in cui arrivò alla Juventus, disse quanto segue: “Avevo due possibilità: Liverpool o Juventus. Ho parlato con entrambi i club, poi il cuore mi ha spinto in Italia: la A era il campionato migliore in quegli anni, la Juventus un club storico e ci aveva battuto in finale di Champions nel 1996″.
Riguardo la sua decisione, dichiara che “Alla Juventus i cambiamenti sono stati molti rispetto alle abitudini che avevo all’Ajax e altrettante sono state le difficoltà. Non ho giocato il mio calcio migliore, ma non sono pentito”.

Van der Sar: “Mi piaceva la maglia bianconera. É stata una bella esperienza giocare in Italia. Fa parte del gioco ricevere le critiche”
Sempre per quanto riguarda la sua decisione di venire a giocare in Italia dichiara ciò: “Mi piaceva la maglia bianconera ed ero intrigato dall’idea di giocare nella squadra in cui era stato protagonista un portiere leggendario come Zoff”.
Sulla parentesi italiana invece afferma quanto segue: “È stata comunque una bella esperienza vivere e giocare in Italia. L’estate che sono arrivato i compagni mi portavano tutti a cena: Ferrara, Iuliano, Zidane, Inzaghi, Zambrotta, Davids… Nei ristoranti di Torino si mangiava benissimo: a fine serata tiravo fuori la carta di credito, però non riuscivo mai a pagare”.
Per quanto riguarda le critiche che gli sarebbero piovute nel corso della sua avventura in bianconero, anche a seguito di alcune prestazioni sottotono, il portiere olandese dichiara: “Quando un attaccante non segna o un portiere non salva dei gol, fa parte del gioco ricevere delle critiche”. Tanta autocritica dunque per il portiere olandese, ma che si è rivelato, alla fine, uno dei migliori portieri al mondo.