Arthur sempre più lontano dalla Juventus: il brasiliano apre al ritorno in patria, il Gremio in pole

Il centrocampista ex Barcellona non rientra nei piani bianconeri e valuta seriamente l’opzione di tornare in Brasile. Il Gremio sogna il grande ritorno del suo talento.

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Il futuro di Arthur Melo sembra ormai segnato. Dopo mesi di incertezze e una lunga estate trascorsa alla ricerca di una nuova sistemazione in Europa, il centrocampista brasiliano si avvicina sempre più all’addio definitivo alla Juventus. L’ex Barcellona, ormai fuori dal progetto tecnico della Signora, avrebbe infatti aperto alla possibilità di fare ritorno nel campionato brasiliano, un passo che fino a poche settimane fa appariva improbabile ma che adesso si presenta come la soluzione più concreta per rilanciare la sua carriera.

La svolta: Arthur apre al Brasile

In un primo momento la priorità di Arthur era restare in Europa. Piste come quella che portava al Real Betis sembravano offrire una via d’uscita, ma con il passare delle settimane si sono raffreddate fino a scomparire dal tavolo delle trattative. A quel punto è tornata prepotentemente in auge l’ipotesi di un ritorno in patria, una scelta che lo stesso giocatore, secondo quanto riportato da Matteo Moretto, avrebbe iniziato a valutare con favore.

Il club più interessato è il Gremio, la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio e con cui ha scritto le prime pagine importanti della sua carriera. Per Arthur significherebbe ritrovare un ambiente familiare, capace di offrirgli fiducia e continuità, elementi indispensabili per rimettersi in carreggiata dopo stagioni deludenti in Italia e Inghilterra.

Un ritorno che profuma di romanticismo

Quella con il Gremio non sarebbe una trattativa come le altre. Per il club di Porto Alegre, Arthur rappresenta un simbolo: con la maglia tricolor ha vinto la Copa Libertadores da protagonista, attirando le attenzioni del Barcellona che lo portò in Europa come una delle promesse più luminose del calcio sudamericano. Riaccoglierlo oggi significherebbe non solo riportare a casa un idolo, ma anche rilanciare un progetto tecnico con un nome di peso capace di infiammare la tifoseria.

Per la Juventus, invece, la disponibilità del giocatore a considerare seriamente il ritorno in Brasile è un passaggio cruciale. La sua cessione è una priorità da tempo, sia per ragioni tecniche sia soprattutto per motivi economici. Alleggerire il monte ingaggi e liberarsi di un contratto pesante è fondamentale per la gestione finanziaria bianconera. Ora che Arthur ha aperto la porta, la dirigenza può lavorare con il Gremio per definire i dettagli di un’operazione che chiuderebbe uno dei capitoli più complicati della recente storia di mercato juventina.

Il destino europeo di Arthur sembra dunque ai titoli di coda. Il ritorno in Brasile, oltre che una scelta di cuore, potrebbe rappresentare la chance giusta per ritrovare se stesso e per rilanciarsi in un contesto che non ha mai smesso di considerarlo un talento puro.

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