Il nome di Matt O’Riley, centrocampista danese classe 2000, continua a occupare spazio nelle cronache di mercato legate alla Juventus. Proposto dal suo entourage, il giocatore del Brighton viene considerato uno dei profili più seguiti per il centrocampo di Igor Tudor. Intanto, sul campo, il danese ha risposto con i fatti: gol su rigore nell’esordio stagionale di Premier League, prestazione che ha confermato la sua crescita tecnica e caratteriale.
Al termine della gara, O’Riley ha affrontato il tema mercato con lucidità: «Non ho idea del mercato, in tutta onestà. Cerco di non pensarci per una questione di tranquillità mentale. Se il tuo nome viene citato così spesso è perché probabilmente c’è davvero un certo interesse. Qui però sono felice e mi sto divertendo: questo è tutto ciò che so», ha dichiarato.
Il piano della Juventus e il nodo Hjulmand
Per i bianconeri O’Riley rappresenta una pista concreta, soprattutto perché l’alternativa primaria, Morten Hjulmand, resta valutata dallo Sporting Lisbona tra i 50 e i 60 milioni di euro, cifra considerata proibitiva. Sul danese, inoltre, incombe la concorrenza del Manchester United di Ruben Amorim, che lo considera un pupillo.
In questo scenario, O’Riley appare come una soluzione più accessibile: giovane, in crescita e con un costo decisamente inferiore. Il Brighton, che lo aveva acquistato per 27 milioni, si sarebbe mostrato disposto a valutare anche un prestito, formula che potrebbe favorire i bianconeri. Tuttavia, per muoversi con decisione, la Juve dovrà prima sbloccare almeno una cessione a centrocampo, liberando spazio e risorse.
Il futuro di O’Riley resta quindi sospeso tra la Premier, dove continua a brillare con il Brighton, e la Serie A, con la Juventus pronta a cogliere l’occasione. I prossimi giorni di mercato saranno decisivi per capire se il gol all’esordio resterà un ricordo inglese o il preludio a una nuova avventura italiana.