Il mercato si sta avviando lentamente verso la chiusura, come un giorno che si spegne al tramonto. La Juventus sta vivendo questa fase con l’acqua alla gola, appesantita da troppi esuberi da piazzare che, di fatto, bloccano le nuove entrate.
Il principale candidato a lasciare Torino sembrava essere Dusan Vlahovic, sempre più distante dall’ambiente bianconero. La società, già da tempo, gli avrebbe comunicato di trovarsi una nuova squadra, ma l’attaccante non avrebbe intenzione di rinunciare ai 12 milioni di stipendio previsti nell’ultimo anno di contratto.
Avrebbe quindi deciso di restare alla Juventus e giocarsi le sue carte, nonostante la forte concorrenza. Tudor lo avrebbe già avvisato di trovarsi al terzo posto nelle gerarchie, dietro al nuovo arrivato e al rientrante Kolo Muani. Nonostante un buon precampionato con 3 gol realizzati, offerte concrete non sarebbero arrivate.
In passato il serbo avrebbe rifiutato le proposte provenienti dall’Arabia e l’interesse del Fenerbahçe. Anche il Milan avrebbe provato un approccio, ma Vlahovic avrebbe respinto i rossoneri ritenendo l’ingaggio troppo basso. Non è escluso che il direttore sportivo milanista, Igli Tare, possa tornare alla carica nelle ultime ore di mercato.
Nelle ultime ore, inoltre, sarebbe emersa una nuova ipotesi: qualora non dovesse ricevere offerte adeguate, Vlahovic potrebbe restare fino a gennaio, per poi valutare un trasferimento nella sessione invernale o attendere la possibilità di firmare a parametro zero con un altro club.

Cosa cambia per la Juventus con Vlahovic fino a gennaio: risorsa e stipendio ridotto
Se l’attaccante serbo dovesse rimanere a Torino fino a gennaio, la Juventus avrebbe una risorsa in più senza dover intervenire immediatamente sul mercato. Tudor non lo considererebbe un elemento ai margini, ma un’opzione utile qualora gli altri attaccanti non rendessero come previsto. Questo scenario darebbe più tempo alla società per valorizzarlo e, eventualmente, aumentarne il valore in vista di una cessione.
Oltre all’aspetto tecnico, ci sarebbero benefici anche sul piano economico. In caso di partenza a gennaio, il club risparmierebbe metà del pesante ingaggio da 12 milioni di euro, pagando al serbo soltanto 6 milioni. Per ora si tratta soltanto di ipotesi, ma la fine del mercato chiarirà il futuro di Dusan Vlahovic.