Juventus, corsie esterne sotto esame: i dubbi di Tudor e le mosse di mercato

Cambiaso e Joao Mario sono le certezze sulle fasce, ma le alternative non convincono. Possibili interventi negli ultimi giorni di mercato.

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Nel progetto tattico di Igor Tudor, i due laterali sono una componente chiave. L’ultima amichevole di Dortmund lo ha confermato, con Andrea Cambiaso protagonista di una doppietta e Joao Mario incisivo nell’azione del secondo gol. La Juventus sa che non può permettersi passi falsi nella scelta dei titolari e delle alternative sulle corsie.

A sinistra: Cambiaso leader, Kostic in bilico

Cambiaso sembra tornato ai livelli precedenti ai problemi fisici e alle voci di mercato che avevano condizionato l’ultima stagione. Dietro di lui, però, c’è solo Filip Kostic, rientrato dal prestito al Fenerbahce. Il serbo è stato provato da Tudor nelle amichevoli, ma a Dortmund sono emersi limiti che sollevano dubbi sulla sua affidabilità in un’intera annata.

A destra: Joao Mario e gli adattamenti

Dopo la partenza di Timothy Weah verso il Marsiglia, la fascia destra è rimasta affidata al solo Joao Mario, arrivato nello scambio con il Porto. Tudor può adattare in quel ruolo McKennie o arretrare Nico Gonzalez, mentre il giovane Nicolò Savona rappresenta un jolly. Cambiaso potrebbe essere spostato a destra, ma al momento è indispensabile sulla corsia opposta.

Mercato: le mosse possibili

A sinistra, salvo offerte per Kostic, non sono previsti innesti: le priorità di mercato della Juventus riguardano altri reparti. Diversa la situazione a destra, dove sono stati monitorati profili come Dodò, Clauss, Wesley e Molina. Nessuna trattativa è decollata, ma negli ultimi giorni di mercato potrebbe esserci un colpo d’opportunità, qualora la società riuscisse a liberare spazio in rosa e incassare dalle cessioni.

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