Tanto lavoro da fare in Germania, a Herzogenaurach, dove la Juventus sta affrontando la seconda parte del ritiro. I bianconeri, però, dovranno muoversi anche sul mercato, con l’obiettivo di rinforzare la rosa e puntare a tornare alla vittoria dello scudetto. Le principali operazioni riguarderanno il centrocampo, reparto che necessita di un cambio importante dopo gli acquisti poco convincenti della scorsa stagione. Comolli avrebbe già sondato i profili di Morten Hjulmand e Matt O’Riley, con Sofyan Amrabat in seconda fila.
Dopo la cessione di Weah al Marsiglia, con cui ieri Comolli ha trovato l’accordo, il direttore generale bianconero starebbe lavorando anche a un’altra uscita a centrocampo. Il nome più vicino a lasciare Torino sembra essere quello di Douglas Luiz. Il brasiliano non si è presentato al ritiro del 24 luglio, episodio che ha creato una frattura con la società. Le scuse e la multa non sono bastate a ricucire lo strappo, amplificato da una stagione negativa che ha visto Douglas Luiz spesso relegato in panchina anche a causa degli infortuni.
Tutte le strade portano alla Premier League: Comolli cerca l’accordo per il cartellino
Comolli starebbe valutando diverse opzioni, ma tutte le strade porterebbero verso un ritorno in Premier League. L’ex Aston Villa, dove ha disputato 204 partite con 22 assist e 24 gol in cinque stagioni, è seguito con attenzione in Inghilterra.
La Juventus non intende registrare una minusvalenza dopo averlo pagato 51,5 milioni la scorsa estate. Per questo Comolli avrebbe fissato il prezzo a 40 milioni di euro. In pole position c’è il Nottingham Forest, che avrebbe già raggiunto un’intesa con il giocatore: un contratto quinquennale da 2,5 milioni di euro a stagione.
Il club inglese spinge per un prestito con diritto di riscatto, formula che non convince Comolli, deciso a ottenere l’obbligo di riscatto per garantire un’entrata certa ed evitare perdite economiche. Oltre al Nottingham Forest, restano sullo sfondo Everton e West Ham. La Juventus vuole chiudere in tempi brevi, per poter reinvestire subito sul mercato in entrata.
