Dal momento del cambio in panchina nella scorsa stagione, con Thiago Motta sostituito da Igor Tudor, ci sono stati alcuni giocatori che hanno trovato meno spazio anche a causa dell’idea tattica del neo tecnico. Nel 3-4-2-1 con cui la Juventus ha concluso l’annata e dal quale ripartirà anche nel 2025/2026 non c’è praticamente mai stato posto per Samuel Mbangula, che ha visto scendere il proprio minutaggio fino praticamente ad azzerarlo, mentre con la precedente gestione era stato uno delle sorprese positive della formazione bianconera.
Thiago Motta lo aveva infatti lanciato titolare già nella partita d’esordio contro il Como, venendo ripagato dalla prestazione del belga che trovò anche la prima rete in campionato della Vecchia Signora. La fiducia in Mbangula è quindi cresciuta piano piano, con il giovane esterno offensivo che è stato utilizzato con costanza anche in Champions League, dove ha trovato anche la via della rete contro il PSV. Le sue caratteristiche da esterno puro si sono poi scontrate con l’arrivo in panchina di Tudor, che lo ha utilizzato con il contagocce, dimostrando come la soluzione migliore per il classe 2004 fosse la cessione.
Juventus e Werder Brema vicine all’intesa
Salutando la Juventus, Mbangula avrà la possibilità di tornare a giocare con maggiore continuità, proseguendo il proprio percorso di crescita che, inizialmente, sembrava portarlo verso la Premier League. La destinazione Nottingham Forest è poi saltata a causa del rifiuto di Weah, ma a qualche settimana di distanza la nuova avventura del belga dovrebbe chiamarsi Werder Brema. Stando infatti a quanto riportato da Tuttosport, i due club sarebbero vicini a trovare un’intesa dopo che il giocatore ed il club tedesco avrebbero già in tasca l’accordo.
Per provare a farsi strada in Bundesliga, l’esterno offensivo belga dovrebbe firmare un contratto di cinque anni fino al prossimo 30 giugno 2030, permettendo alla Juventus di incassare anche un cifra maggiore rispetto a quella pattuita con il Nottngham Forest. L’operazione con il Werder Brema sembrerebbe infatti potersi chiudere sulla base di 12 milioni di euro, compresi i bonus, con le prossime ore che dovrebbero essere quelle decisive per arrivare all’offerta ufficiale che i tedeschi recapiteranno alla Vecchia Signora.