Un colpo basso arrivato nel momento peggiore. A poche ore dal debutto all’Europeo femminile 2025, fissato per oggi alle 18 contro il Belgio, l’Italia di Andrea Soncin perde una delle sue pedine più interessanti: Chiara Beccari non sarà della partita, né del torneo. L’attaccante della Juventus, che si era messa in luce già durante il Mondiale 2023 in Australia e Nuova Zelanda, è stata costretta al forfait per un infortunio muscolare alla coscia sinistra rimediato durante l’allenamento della vigilia. La notizia è stata ufficializzata dalla FIGC attraverso il proprio sito, gettando un’ombra sull’esordio azzurro.
Beccari saluta Euro 2025: infortunio e tribuna
La diagnosi è chiara quanto amara: distrazione muscolare alla coscia sinistra, impossibile recuperare in tempo utile. La beffa è doppia: Beccari era già parte integrante del gruppo e puntava a un ruolo da protagonista in questo Europeo, confermando la crescita mostrata con la maglia bianconera. Ma il destino ha deciso diversamente, e oggi – mentre le compagne scenderanno in campo contro il Belgio allo Stade de Tourbillon di Sion – lei guarderà la partita dalla tribuna, prima di far rientro in Italia insieme ad Aurora Galli, Astrid Gilardi e Martina Rosucci, escluse dalla lista ufficiale ma rimaste in raduno fino all’ultimo.
Bergamaschi convocata, la UEFA dà l’ok
A sostituire Beccari sarà Valentina Bergamaschi, altra calciatrice legata alla Juventus, ma in uscita: è infatti coinvolta nel triplice scambio che porterà Pavan e Glionna a Torino e lei alla Roma Femminile. La sua presenza in Svizzera con il resto del gruppo – pur senza rientrare tra le 23 ufficiali – ha permesso un immediato inserimento, nei termini previsti dal regolamento UEFA, che consente sostituzioni fino alla gara d’esordio in caso di infortunio o malattia. La Federazione ha formalizzato la richiesta e ricevuto in breve tempo l’autorizzazione dell’organo europeo.
Il regolamento UEFA e la scelta di Soncin
Il Ct Andrea Soncin, ben consapevole dei rischi legati alla fase finale della preparazione, aveva deciso in anticipo di portare 27 giocatrici in raduno, lasciandosi margine di manovra in caso di imprevisti. Una scelta che oggi si è rivelata preziosa. Nel comunicato ufficiale la FIGC ha ribadito come la decisione rientri appieno nel quadro regolamentare, sottolineando anche la correttezza della procedura adottata.
Con Beccari fuori causa, la Nazionale femminile perde un talento in rampa di lancio, ma può contare sull’esperienza e sulla duttilità di Bergamaschi, pronta a mettersi a disposizione per contribuire alla causa azzurra fin da subito. Inizia così, tra attese e contrattempi, il cammino dell’Italia a Euro 2025.