Il calciomercato sta per iniziare e le dinamiche estive andranno ad intrecciarsi inevitabilmente con il Mondiale per Club, competizione che chiuderà i battenti il 15 luglio. La Juventus, approdata agli ottavi di finale, si prepara per la grande sfida al Real Madrid che si terrà l’1 luglio alle ore 21:00, mentre il direttore generale Comolli è pronto ad approfittare del viaggio negli USA per visionare più da vicino alcuni talenti finiti nella lista dei desideri di Igor Tudor. Stando a quanto riportato da Tuttosport, il dg francese avrebbe lasciato Orlando per spostarsi a Miami e visionare la partita tra Flamengo e Bayern Monaco alle ore 22:00 italiane del 29 giugno.
Obiettivo? Wesley França, giovane terzino del Flamengo con tante caratteristiche che potrebbero far comodo alla squadra di Igor Tudor. Il calciatore classe 2003 sarebbe finito nel mirino anche della Roma di Gasperini, ma la Juventus vorrebbe provare ad accelerare il passo, facendo affidamento anche sulla presenza tra le fila dei rossoneri di Danilo e Alex Sandro che potrebbero convincerlo ad abbracciare il progetto bianconero.
Juventus su Wesley: Comolli traccia la strada
In una recente intervista lo stesso Wesley ha ammesso di aver parlato con i due ex calciatori della Juventus dell’importanza di giocare in Europa come uno degli step principali per lanciare in alto una carriera calcistica di alto livello: “Il mio sogno è giocare almeno una volta in Europa nella mia carriera. I miei compagni mi hanno parlato molto dell’Italia e mi hanno detto che trasferirmi in Serie A sarebbe una grande esperienza per me e un passo importante per la mia crescita”.
La Juventus sa bene che per poter approcciare il Flamengo nella trattativa per Wesley dovrà attendere la conclusione dell’avventura del Mengao nel Mondiale per Club: soltanto allora il calciatore e il club sarebbero disposti ad ascoltare possibili offerte per un trasferimento oltreoceano. Stando a Tuttosport, il costo del cartellino del terzino si aggirerebbe intorno ai 30 milioni di euro, ma Comolli potrebbe provare a sfruttare la volontà del giocatore di giocare in Serie A per provare ad abbassare le pretese economiche.
