Juventus, l'Al Ain alle porte: come giocherà Tudor

Il Mondiale per Club sta già dando i primi risultati e nella notte del 19 giugno toccherà anche alla Juventus mettersi alla prova con la prima sfida che gli si presenterà davanti. All’Audi Field, la squadra bianconera affronterà l’Al-Ain, una delle squadre arabe più titolate. Alle ore 3:00 italiane, insomma, Igor Tudor scenderà in campo per dimostrare le intenzioni della sua squadra, pronta a diventare una delle migliori del Gruppo G, con l’obiettivo di qualificarsi agli ottavi di finale.

Igor Tudor non cambierà di certo la sua impronta e il 3-4-2-1 dovrebbe essere il modulo con cui scenderà in campo per affrontare gli arabi, dando una sorta di continuità alla stagione appena trascorsa. In attacco non dovrebbero esserci dubbi sulla presenza in campo di Kolo Muani, mentre Vlahovic dovrebbe accomodarsi in panchina in attesa del suo turno. Poche se non nessuna speranza di calcare i campi americani per Milik che anche lì svolge lavoro personalizzato. Alle spalle del francese ci sarà sicuramente la stella Kenan Yildiz, ma la novità al suo fianco potrebbe essere rappresentata da Koopmeiners, pronto a rilanciare il suo nome dopo una stagione difficile tra prestazioni non all’altezza e infortuni che lo hanno tenuto fuori dal campo per diverso tempo.

Accanto a Thuram e Locatelli, coppia ormai inseparabile a centrocampo, si apre il ballottaggio sulla corsia di destra: Nico Gonzalez o Timothy Weah? L’argentino potrebbe accomodarsi in panchina e Tudor potrebbe puntare sull’americano che si giocherà una maglia da titolare tra i confini di casa. Sulla sinistra, invece, impossibile non pensare ad Andrea Cambiaso. Per far fronte all’emergenza difensiva, ancora in atto per la Juventus, il tecnico croato potrebbe puntare su Gatti di nuovo a disposizione, Kalulu riscattato e Savona fresco di rinnovo. Il ruolo inedito sarà appunto per l’ex Milan, anche se Rugani starebbe scalpitando per una maglia da titolare. Tra i pali, ovviamente, Di Gregorio