Juventus, verso il Mondiale per club: dalla lista dei convocati all’Al Ain

La Juventus si avvia verso il Mondiale per club: dalla lista dei convocati all'Al Ain, Tudor prepara una competizione molto importante per il futuro bianconero

3 min di lettura

La Juventus si avvia verso il Mondiale per club. Nella serata di ieri, come ricorda Tuttosport, è stata diramata la lista dei convocati pronta ad approdare negli Stati Uniti. Alla corte di Tudor, confermato per un altro anno, spiccano anche Bremer e Milik, due giocatori che a causa dei rispettivi infortuni non hanno praticamente giocato durante l’intera stagione.

Oltre ai nomi più conosciuti, sono i talenti Next Gen a spiccare, giovani che potranno avere l’opportunità di mettersi in mostra nella nuova competizione assai suggestiva a livello mondiale. Alla volta degli stati Uniti infatti partiranno anche Anghelè, Pietrelli, Cudrig, Mancini, Gil Puche, Daffare, garofani, Turco, Rouhi e Owusu. Baby talenti che tudor ha voluta aggregare ai giocatori made in prima squadra, con la Juventus che conferma la volontà di lanciare propri giovani.

Un modus operandi che potrebbe rivelarsi molto importante in ottica mercato. Molti dei nomi citati è possibile che il prossimo anno vengano ceduti verso nuove mete per fare minutaggio e soprattutto esperienza. Ragion per cui, una competizione come il Mondiale per club può garantire una certa visibilità. La Juventus punterà anche su questo, malgrado qualcuno di loro è prevedibile non toccherà nemmeno il terreno di gioco. In tal senso, il calendario che vedrà impegnati i bianconeri parte subito forte.

Juventus, l’Al Ain sullo sfondo

La Juventus è pronta ad affrontare il Mondiale per club, la neonata competizione made in Fifa che metterà di fronte le 34 squadre più iconiche del pianeta. La squadra bianconera partirà ufficialmente verso gli stati uniti sabato 14 giugno con la kermesse che inizierà il giorno dopo. Sullo sfondo l’Al Ain, primo club che affronteranno i bianconeri di Tudor, giovedì 19.

Un match iniziale in cui Tudor testerà la forma della squadra, provando anche a trovare nuove soluzioni in ottica di gioco. Il Mondiale per club, oltre rappresentare una competizione d’elité, permetterà infatti di conoscere meglio gli assetti tattici, valutare eventuali arrivi o partenze ma soprattutto mettere anche in mostra i giocatori sul mercato.

Nessun commento
- Pubblicità -