È da giorni che si parla dell’arrivo di Conte alla Juventus, quasi come se mancasse solo l’ufficialità. In realtà, la questione non sarebbe poi coì delineata come riportato dalle numerose indiscrezioni circolate negli ultimi giorni. L’interesse dei bianconeri c’è come l’affetto reciproco che lega il tecnico leccese alla sua ex società, tuttavia, dietro l’angolo potrebbe palesarsi un colpo di scena che mischierebbe, ancora una volta, le carte in tavola.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Napoli potrebbe entrare a gamba tesa su Conte con l’obiettivo di trattenere il tecnico anche il prossimo anno. Una circostanza che comunque non lascia impassibile il tecnico partenopeo in virtù del fatto che il leccese sta valutando quale sia la strada intrapresa dalla Juventus. Ma soprattutto chi saranno i dirigenti con cui dovrà rapportarsi qualora tornasse a guidare la panchina bianconera.
In tal senso, attualmente Conte ha più garanzie dal Napoli anche in ottica mercato, con De Laurentis pronto ad investire una somma pari a 150 milioni di euro. Il club partenopeo rappresenterebbe la sicurezza mentre la Juventus l’incognito, ragion per cui il tecnico campione d’Italia starebbe temporeggiando. Nulla, dunque, è ancora deciso, non è escluso nemmeno un colpo di scena. I prossimi giorni saranno decisivi. Tuttavia, come riportato da La Repubblica, Giuntoli e dirigenza sarebbero pronti al contrattacco.
Juventus, il futuro è incerto
La Juventus ha appena iniziato a valutare le prossime mosse, tuttavia, le aspettative sono molto alte. In attesa di capire come i bianconeri si muoveranno in ottica mercato il futuro resta ancora incerto, a partire dalla questione panchina. Per quanto Conte resti attualmente il tecnico dei sogni, quello più ambito da Elkan e dirigenza, non è detto che la questione si risolva in poco tempo.
Tutto resta incerto, l’unica sicurezza è che la Juventus a partire dal prossimo lunedì 2 maggio si ritroverà alla Continassa per preparare la prossima avventura al Mondiale per club. Una competizione che sarà guidata da Tudor così come concordato a inizio stagione, nonostante i tentennamenti del tecnico nel post Venezia.
