La vittoria dell’Atalanta sulla Roma ha portato un vento di speranza dalle parti della Continassa: la Juventus è come se avesse un avversario in meno da dover sfidare (ipoteticamente) per la conquista dell’ultimo posto valido per l’approdo in Champions League. Adesso, infatti, è la squadra bianconera a tenere strette tra le mani le redini del proprio destino, con due giornate sul calendario che sulla carta potrebbero facilitare il raggiungimento dell’obiettivo.
Prima Udinese, per poi concludere il campionato in trasferta nella magica cornice di Venezia, due impegni che, come detto sono decisamente più alla portata rispetto all’Inter e il Lecce che capiteranno invece ai biancocelesti. Tra l’altro, se entrambe le squadre dovessero concludere il campionato a pari punti, la squadra capitolina finirebbe comunque in Europa League, dati gli scontri diretti a favore della Vecchia Signora. In caso di 6 punti conquistati, Tudor riuscirebbe a tagliare il traguardo prefissato dalla dirigenza in occasione del suo arrivo.
Oltre agli introiti e ad un calciomercato più mirato con il raggiungimento della Champions League, anche il futuro di Igor Tudor potrebbe essere riscritto. Il suo contratto infatti prevede un rinnovo automatico in caso di raggiungimento della Champions League, ma non tutto è certo. Elkann & company, anche durante il Mondiale per Club potrebbero decidere di stravolgere tutto l’assetto pre-impostato a fine marzo.

Juventus, Tudor tra permanenza e addio
Con l’arrivo di Igor Tudor la Juventus è riuscita a riprendere in mano il proprio destino, anche se gli scivoloni non sono di certo mancati. Adesso però toccherà alla dirigenza capire a chi mettere in mano la squadra del futuro. La Vecchia Signora, anche in caso di raggiungimento della Champions League, potrebbe decidere di cambiare guida tecnica, pagando una penale a favore del croato entro il 30 luglio, un paio di settimane dopo il Mondiale per Club.
In quel caso, la Juventus andrebbe a puntare un allenatore con molta più esperienza e che conosce bene l’ambiente e la storia bianconera: Antonio Conte potrebbe essere l’indiziato numero uno a prendere il posto sulla panchina, un clamoroso ritorno che potrebbe riportare la Vecchia Signora ai vertici del campionato.