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Juventus, il regista cercasi: Hojbjerg piace, Locatelli può sbloccare tutto

4 min di lettura

Spalletti vuole qualità in mezzo al campo: il danese del Marsiglia è il primo nome, ma lo scambio resta l’idea chiave

La Juventus ha fissato una priorità netta per il mercato di gennaio: un centrocampista di qualità, capace di dare ritmo, ordine e personalità alla manovra. È una richiesta precisa di Luciano Spalletti, che non ha mai nascosto l’esigenza di un regista vero per far girare la squadra con continuità e coraggio.

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti

Spalletti e il nodo regia

Il tema non è nuovo. Manuel Locatelli, fin qui titolare nel ruolo, non ha mai convinto del tutto l’allenatore bianconero, che già ai tempi della Nazionale aveva mostrato qualche perplessità sul suo profilo. Un giocatore affidabile, ordinato, ma giudicato troppo conservativo per l’idea di calcio che Spalletti ha in mente. Da qui la necessità di guardare altrove, con decisione.

Hojbjerg, il ritorno di fiamma

Il nome cerchiato in rosso è quello di Pierre-Emile Hojbjerg. Il danese del Marsiglia piace alla Juventus da tempo ed è considerato il profilo ideale: esperienza internazionale, personalità, capacità di dare equilibrio senza rinunciare alla qualità. Hojbjerg sarebbe funzionale sia all’attuale 3-4-2-1, sia a un eventuale 4-2-3-1, soluzione che Spalletti non esclude. Il problema, però, è convincere il Marsiglia a privarsi di un elemento centrale del progetto a stagione in corso. Roberto De Zerbi lo considera un pilastro e non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire facilmente.

Locatelli
Locatelli esulta dopo il rigore contro il Venezia(Photo by Paola Garbuio /Lapresse)

La carta Locatelli

Ed è qui che entra in gioco la possibile mossa a sorpresa. Secondo quanto filtra, la Juventus starebbe valutando l’ipotesi di inserire Locatelli come contropartita tecnica per sbloccare l’operazione. Un’idea tutt’altro che casuale. De Zerbi è da sempre un grande estimatore di Locatelli, che ha già allenato e valorizzato ai tempi del Sassuolo. Anche recentemente, il tecnico del Marsiglia ha speso parole importanti nei suoi confronti. Per questo, uno scambio a gennaio non appare più fantascienza, soprattutto se la Juventus decidesse di cambiare davvero regista.

Davide Frattesi esulta con l'Inter
Davide Frattesi esulta con l’Inter

L’alternativa Frattesi e il muro dell’Inter

Parallelamente resta viva anche la pista che porta a Davide Frattesi. All’Inter il centrocampista ex Sassuolo trova poco spazio e guarda con interesse a un cambio d’aria, anche in ottica Mondiali. Alla Juventus ritroverebbe proprio Spalletti, che in Nazionale lo ha sempre considerato centrale. Il nodo, però, è nerazzurro. L’Inter non sembra intenzionata a fare sconti e, per lasciarlo partire, chiederebbe Khephren Thuram, profilo che la Juventus considera intoccabile. Una trattativa complessa, al momento in salita.

Lo sguardo va anche all’estate

La dirigenza bianconera, intanto, guarda anche più avanti. In prospettiva estiva, resta monitorata la situazione di Xaver Schlager, centrocampista austriaco del Lipsia in scadenza di contratto a giugno. Un’opportunità a parametro zero, duttile e funzionale, che potrebbe tornare utile se il mercato di gennaio non dovesse regalare la svolta immediata.

Un gennaio che può cambiare gli equilibri

La sensazione è che il centrocampo della Juventus sia arrivato a un bivio strategico. Hojbjerg è il profilo che mette tutti d’accordo, ma per arrivarci potrebbe servire un sacrificio pesante. Locatelli, oggi capitano, domani possibile pedina di scambio. Il mercato invernale si avvicina. E in casa bianconera, più che aggiungere, potrebbe essere il momento di ridisegnare.

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